Perché approcci quali li Blended Learning e la Flipped Classroom non si riducano alla migrazione dei limiti della didattica trasmissiva, dagli ambienti fisici dell'aula a quelli virtuali del web, occorre sfruttare tutte le potenzialità di quest'ultimo, per garantire il maggio grado possibile di interazione dialogica e ricchezza comunicativa alle lezioni online. Questo consente, inoltre, di rendere più semplice integrare Web e risorse digitali nella didattica, infatti la possibilità di fare domande e dare risposte, avviare e gestire discussioni, portare avanti ricerche e approfondimenti, etc., rende il video più facilmente adattabile a strategie didattiche quali, per esempio: il cooperative learning, il problem based learning, la costruzione collaborativa della conoscenza, il social learning, l'apprendimento personalizzato e così via.
Cos'è TED Ed e come funziona
TEDè un’organizzazione no-profit il cui scopo istituzionale è contribuire alla diffusione delle idee in ogni ambito, attraverso gli strumenti della discussione e della conferenza. TEDè infatti acronimo di Technology. Entertainment e Design (tecnologia, intrattenimento e progettazione o ideazione) e si propone come comunità globale per lo scambio e la diffusione della conoscenza in ogni ambito, anche quello educativo.
TED Edè la comunità di TED dedicata al mondo educativo e fornisce un servizio di creazione e condivisione di “lezioni“. Si possono creare lezioni utilizzando i video pubblicati su YouTube e arricchendone la visione con gli strumenti forniti da TED Ed.
L’aspetto di maggiore interesse è che TED-Ed non si limita a offrire la visione di video, ma consente al docente o agli studenti di costruire intorno al video un contesto informativamente e comunicativamente ricco e creato su misura delle esigenze del docente e degli studenti, infatti si dispone dei seguenti strumenti:
#Whatch (Guarda): è l’interfaccia nella quale avviene la visione del video, il docente può inserire un titolo e un testo in cui possono essere specificati le consegne in relazione a quel video (obiettivi, compiti, argomento, etc.)
# Think (Pensa): lo studente viene invitato, dopo la visione del video, a rispondere a delle domande in forma di scelte multiple o domande a risposta aperta che vengono salvate e possono essere monitorate dal docente che può verificare:
– le domande completate
– le domande corrette al primo tentativo
– il totale dei tentativi
– le domande a risposta aperta completate
# Dig Deeper (Andare più a fondo): risorse addizionali che il docente può inserire per l’approfondimento degli argomenti presenti nel video. Si può inserire testo, links a risorse varie, consigli, ulteriori informazioni, un percorso sul web, etc.
# Discuss (Discussione): per ogni video si possono aprire più discussioni, simili a quelle di un forum, in cui scambiarsi opinioni, chiedere chiarimenti, rispondere a domande, chiarire dubbi, etc.
Altra utile caratteristica è che si può partire da una lezione già esistente e personalizzarla per utilizzarla coni propri studenti.
Molto utile anche il motore di ricerca interna che consente di cercare facilmente i video in base a vari parametri quali:
– contenuti
– durata
– grado di scuola
– o si può cercare in base all’area disciplinare
TED Ed: Videotutorial in italiano
Per facilitare l'utilizzo di TED Ed da parte di docenti e studenti, ho pensato di realizzare un video tutorial in italiano, dal momento che non né ho trovato nessuno disponibile nella nostra lingua. Come creare lezioni con TED Ed, è un video tutorial di 17:02 che spiega tutti i passaggi per creare una video lezione interattiva con TED Ed, assegnarla a uno studente e osservare i risultati delle attività dello studente. Il video tutorial è stato pubblicato il 10/02/2016 sul mio canale YouTube.