Quantcast
Channel: AulaBlog
Viewing all articles
Browse latest Browse all 503

Infografica: Apprendimento Personalizzato in 10 mosse

$
0
0
10 Tendenze dell'Apprendimento Personalizzato
Infografica pubblicata su personalizelearning il 01/01/2015 in cui vengono illustrate che illustra le principali tendenze per quanto concerne l'Apprendimento Personalizzato nel 2015, ma che va benissimo anche per il 2016. Il titolo dell'Infografica è 10 Trends to Personalize Learning - 10 tendenze per la Personalizzazione dell'Apprendimento.
L'idea di fondoè che ad un sistema di formazione fondato sullo "studente" e articolato in "classi" formate in base all'età e a livelli di conoscenze predefinite e standardizzate, si sostituisca un sistema formativo fondato sul: "learner", che in italiano si potrebbe tradurre con l'espressione "colui che apprende". Questo diverso orientamento della formazione determina la riconfigurazione sistemica di tutte le variabili che la costituiscono e comporta una diversa configurazione dei ruoli e delle funzioni dei protagonisti del rapporto educativo, principalmente insegnanti e studenti. Questa trasformazione complessiva non può avvenire attraverso la giustapposizione di "riforme" parziali, ma deve essere condotta secondo un approccio sistemico: l'istituzione formativa deve essere modificata nella sua globalità e coordinando i tempi con cui si agisce sulle diverse variabili.




L'Infografica e le 4 Aree per la Personalizzazione dell'Apprendimento

Per meglio rappresentare questo cambiamento, nell'infografica vengono rappresentati 10 elementi strategici propri dell'apprendimento personalizzato, suddivisi in 4 aree differenti:



A. Cultura dell'apprendimento che comprende

1. Sistema di credenze e valori
2. Sistema basato sulle competenze
3. Sistema Sostenibile di Apprendimento Personalizzato


B. Ambienti di Apprendimento

4. Spazi di Apprendimento flessibili
5. Insegnamento Cooperativo a studenti di età diverse

C. Apprendimento Profondo

6. Apprendimento basato sull'Indagine - sui Problemi
7. Apprendimento basato sul gioco
8. Valutazione Formativa

D. Parterariato nell'Apprendimento

9. Cooperazione tra chi insegna e chi apprende
10. Consulenze

Traduzione dell'Infografica
Il tentativo di modellizzare le variabili attorno alle quale costruire un progetto per la Personalizzazione dell'Insegnamento, presenta i limiti di tutti i modelli, derivanti dalla rappresentazione semplificata del reale e dalle distorsioni che l'assunzione di una simile prospettiva comporta. Se, quindi, la rappresentazione grafica fornita dall'infografica non può costituire una base realistica per proporre un concreto progetto di cambiamento delle istituzioni scolastiche e formative, può però fornire un'ottimo punto di partenza per avviare una discussione teorica, quale presupposto necessario per poi passare alla predisposizione di un progetto di cambiamento.
Per questo motivo ho pensato di tradurre per intero il testo contenuto nell'infografica, mi scuso in anticipo con gli anglofoni tutti e con la loro lingua per la mia traduzione "pasticciata".



A Cultura Dell’Apprendimento

Domanda: Come sviluppare una cultura dove “colui che apprende” sia più valorizzato di “colui che studia” (Learner / Student)

Cultura dell'Apprendimento
1. Sistema di Credenze Condivise
la cultura cambia quando tutti coloro che sono coinvolti nella formazione condividono lo stesso sistema di valori e credenze

2. Sistema Basato sulle Competenze
e non sull'età anagrafica o sui livelli predefiniti e standards: lo stesso studente può avere diverse capacità e competenze che afferiscono a differenti livelli e standard e diverse “classi” i cui programmi sono definiti anagraficamente

3. Sistema Auto - Sostenibile
Costruire un sistema i cui protagonisti siano docenti, studenti e coach, i quali siano capaci di interagire in diversi ruoli al fine di cooperare, collaborare, assistere, fornire supporto, etc.


B. Ambiente di Apprendimento

Domanda: Come creare una classe che non sia basata sull’età anagrafica o su un sistema di classi omogenee?



4. Spazi di Apprendimento Flessibili
Classi ridisegnate in base al modo in cui gli studenti apprendono meglio, come nell'esempio tratto da Kelvin McLaughlin

5. Insegnamento Cooperativo a studenti di età diverse
Più docenti dovranno insegnare cooperativamente


C. Apprendimento Approfondito

Domanda: Come cambiare la valutazione in modo che gli studenti assumano maggiore responsabilità nel loro apprendimento?



6. Apprendimento basato sull'Indagine - sui Problemi
L’adozione di un approccio basato sull’indagine e/o sui problemi significa incoraggiare la voce e la scelta di chi apprende nel porre domande sui propri interessi. L’aspettativa è che più studenti saranno in grado di gestire autonomamente il proprio apprendimento.

7. Apprendimento basato sul Gioco
Ciascuno studente avrà un proprio “Zainetto” per supportare il proprio apprendimento. Lo Zainetto comprenderà tecnologia, pedagogia e giochi propositivi che includono giochi, robotica, lavoro autonomo e di gruppo e altro ancora.

8. Valutazione come Apprendimento
Gli studenti avranno maggiori responsabilità per il loro apprendimento e per come apprendono. Contribuiranno a definire gli obiettivi dell’apprendimento, scrivere i programmi di apprendimento, monitorare i loro progressi con il docente, raccogliere le “evidenze” (risultati empiricamente definiti) dell’apprendimento e riflettere sul loro apprendimento basato sulla padronanza


D. Partenariato nell’Apprendimento tra Docenti e Studenti

Domanda: Perché è importante costruire relazioni di collaborazione e partenariato?



9. Il partenariato tra docente e studente consiste nel costruire una relazione tra essi e comprendere come apprendano meglio utilizzando L’Universal Design for Learning (ULD) e la prospettiva basata sull'accesso alle informazioni, l’impegno in un contesto e l’espressione di ciò che si conosce. Chi volesse saperne di più sulla Progettazione Universale per l'Apprendimento può consultare questa presentazione di Silvia Panzavolta sull'argomento: Universale Design for Learning

10. Consiglieri
Ogni studente dovrebbe avere almeno un consigliere che lo segua per diversi anni. Potrebbe essere un adulto o un altro studente. Il punto centrale della “consulenza” è la riflessione sul lavoro e gli obiettivi dello studente. Il rapporto di consulenza può funzionare al meglio se viene strutturato intorno a un obiettivo e possiede una configurazione chiara. L’aspettativa è quella di veder crescere programmi di consulenza in ambito educativo.





Viewing all articles
Browse latest Browse all 503

Trending Articles