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Forum Economico Mondiale - Ruota Competenze Digitali |
https://www.weforum.org/agenda/2016/06/8-digital-skills-we-must-teach-our-children/
Il dibattito sulla necessità di rendere la scuola protagonista di un "progetto educativo" finalizzato all'apprendimento delle competenze digitali, è sempre più centrale e ha assunto una dimensione "strategica".
Per questo motivo mi è sembrato opportuno tradurre questo articolo pubblicato sul sito del World Economic Forum - Forum Economico Mondiale, in cui vengono indicate le 8 competenze Digitali strategiche che dovrebbero costituire il fondamento dell'educazione degli studenti a partire dall'infanzia. L'articolo è stato scritto da Yuhyun Park e pubblicato su Weforum il 13/06/2016 con il titolo 8 digital skills we must teach our children - 8 Competenze Digitali che dobbiamo insegnare ai nostri bambini.
Educazione al Digitale come Maturazione di una Cultura del Digitale
Personalmente ritengo che la prospettiva che le istituzioni scolastiche e formative debbano assumere sia quella pedagogica ed educativa, intesa come sviluppo di una cultura digitale che non si riduca a una mera e arida tassonomia di obiettivi slegati da un'idea educativa.
Nell'articolo trovo tracce di questa impostazione nel richiamo che viene fatto ai "valori umani" su cui queste abilità e/o competenze dovrebbero "radicarsi" (rooted). Non mi sembra ancora sufficiente per superare quelle tendenze che guardano più alla mera abilità tecnica e all'addestramento, ma è pur sempre qualcosa da cui partire.
La "ruota delle abilità digitali", proposta dal Forum Economico Mondiale, presa con le debite precauzioni e sottratta ad ogni tentativo di depotenziamento pedagogico (spedagogizzazione!), può allora costituire un utile strumento operativo come ogni altra tassonomia delle "competenze digitali".
Traduzione del testo
L'impatto che la tecnologia ha sulla società e l'economia è sempre più ampio e rapido. Velocità e volume delle informazioni hanno avuto un incremento esponenziale. Gli esperti hanno previsto che il 90% della popolazione mondiale sarà connessa a internet i prossimi 10 anni. Grazie "all'internet delle cose", mondo fisico e digitale sarebbe presto una sola cosa. Questi cambiamenti portano interessanti possibilità ma creano anche molta incertezza e i nostri bambini sono al centro di questa trasformazione vorticosa.
I bambini iniziano ad utilizzare le tecnologie e i media digitali ad in età sempre più precoce e per periodi di tempio sempre più lunghi. Passano una media di circa sette ore al giorno di fronte allo schermo della televisione, del PC, dello smartphone o di altri dispositivi mobili. Si tratta di un periodo di tempo superiore a quello che passano con i loro familiari o a scuola. Questo può avere un impatto significativo sulla loro salute e sul loro benessere. Quali contenuti digitali "consumano", chi incontrano online e quanto tempo passano sopra uno schermo, sono tutte variabili che potranno avere una grande influenza sul loro sviluppo complessivo di bambini.
Il mondo digitale è un ecosistema che integra apprendimento e intrattenimento. Ma è in questo mondo digitale che i bambini sono spesso esposti a molti rischi, come il cyberbullismo, la dipendenza tecnologica, contenuti osceni e violenti, radicalismo, frodi e furti di dati. Il principale problema risiede nel divario tra una corretta governance di internet e le politiche di tutela dei minori da una parte, e la velocità e continua evoluzione del mondo digitale dall'altra. Il divario è tale da rendere quelle politiche inefficaci.
L'Intelligenza Digitaleè un ampio insieme di abilità sociali, emotive e cognitive che rendono capaci le persone ad affrontare le sfide e ad adattarsi alle esigenze, della vita digitale.
Queste abilità possono essere suddivise in 8 aree interconnesse:
Identità Digitale: Cittadinanza Digitale, Creazione Collaborativa Digitale, Imprenditoria Digitale
Abilità di creare e gestire la propria identità e reputazione digitale. tale abilità comprende la consapevolezza della propria identità online e la gestione delle conseguenze a lungo e breve termine della propria presenza online
Utilizzo del Digitale: Tempo sullo Schermo, Salute Digitale, Partecipazione alla Vita Comunitaria
Abilità di usare media e dispositivi digitali, inclusa la capacità di padroneggiare in modo equilibrato il rapporto tra vita online e offline.
Prevenzione (Safety) Digitale: Comportamenti, Contenuti e Contatti a Rischio, ,
Abilità di gestire i rischi online così come i contenuti problematici ed evitare e/o limitare tali rischi.
Sicurezza (Security) Digitale: Protezione Password, Sicurezza su Internet, Sicurezza su Dispositivi Mobili
Capacità di scoprire le minacce informatiche (hacking, truffe, malware), comprendere le migliori pratiche e utilizzare strumenti di sicurezza adeguati per la protezione dei dati
Intelligenza Emotiva Digitale: Empatia, Consapevolezza / Regolazione Emotiva, Consapevolezza Sociale e Emotiva
Capacità di essere empatici e costruire buone relazioni online con gli altri.
Comunicazione Digitale: Tracce Digitali (Digital Footprint), Comunicazione Online, Collaborazione Online,
Abilità di comunicare e collaborare con altri utilizzando tecnologie e media digitali
Alfabetizzazione Digitale: Pensiero Critico, Creazione di Contenuti, Pensiero Computazionale,
Capacità di trovare, valutare, utilizzare, condividere e creare contenuti e la competenza nel pensiero computazionale
Diritti Digitali: Libertà di parola, Diritti di Proprietà Intellettuale, Privacy
capacità di comprendere e sostenere i propri diritti personali e legali, tra cui il diritto alla privacy, la proprietà intellettuale, la libertà di parola e la tutela dai discorsi prevaricatori o di odio.
L'acquisizione di queste abilità dovrebbe radicarsi in quei valori umani desiderabili come il rispetto, l'empatia e la prudenza. Questi valori favoriscono l'uso consapevole e responsabile della tecnologia - una qualità che dovrà caratterizzare il futuro leader del domani. Infatti, coltivare un'intelligenza digitale fondata su valori umani è essenziale affinché i nostri bambini diventino padroni della tecnologia anziché essere controllati da questa.