Il giorno 28 febbraio del corrente anno si terrà a Cagliari, dalle ore 15:30 alle 18:30, presso la scuola media Vittorio Alfieri di Cagliari, un incontro nell'ambito del corso di formazione "Insieme si naviga", promosso da una rete di scuole di Cagliari e Provincia (Liceo Brotzu, Liceo Siotto, Liceo Pacinotti, IC Santa Caterina, Scuola secondaria di primo grado Alfieri e IIS Buccari – Marconi).
Nel corso dell'incontro si affronterà il problema di come sia possibile affrontare tramite la cura dei contenuti o content curation il sovraccarico informativo e cognitivo che caratterizza lo stato attuale del web.
Questo il link della presentazione che utilizzerò durante le attività del corso: Didattica e tecnologie digitali: i video nella didattica.
Cura dei contenuti e didattica
Si tratta di un tema non molto popolare nel dibattito su metodologie e didattica in Italia, non fa tendenza come tanti altri approcci, a mio parere meno importanti e decisivi. Con la cura dei contenuti siamo infatti in presenza di uno strumento, certo non il solo, che costituisce una delle principali modalità di operare dell'intelligenza collettiva e della costruzione collaborativa delle conoscenze nell'ambito del web.
Se poi si osservano con attenzione i vari quadri di riferimento proposti dall'Europa e in Italia in questi ultimi anni, dalle Indicazioni nazionali del curricolo alle DigComp 2.1, si può notare che viene definita come competenza digitale
Il Sovraccarico Informativo e Cognitivo Nel corso dell'incontro si affronterà il problema di come sia possibile affrontare tramite la cura dei contenuti o content curation il sovraccarico informativo e cognitivo che caratterizza lo stato attuale del web.
Questo il link della presentazione che utilizzerò durante le attività del corso: Didattica e tecnologie digitali: i video nella didattica.
Cura dei contenuti e didattica
Si tratta di un tema non molto popolare nel dibattito su metodologie e didattica in Italia, non fa tendenza come tanti altri approcci, a mio parere meno importanti e decisivi. Con la cura dei contenuti siamo infatti in presenza di uno strumento, certo non il solo, che costituisce una delle principali modalità di operare dell'intelligenza collettiva e della costruzione collaborativa delle conoscenze nell'ambito del web.
Se poi si osservano con attenzione i vari quadri di riferimento proposti dall'Europa e in Italia in questi ultimi anni, dalle Indicazioni nazionali del curricolo alle DigComp 2.1, si può notare che viene definita come competenza digitale
Il problema del sovraccarico informativo costituisce una delle principali sfide per la conoscenza e l'apprendimento, ma non presenta possibilità di soluzioni riduzionistiche o semplicistiche, infatti l'eccesso di informazioni non è eliminabile ma costitutivo di internet, della natura della comunicazione digitale e della ipercomplessità che caratterizza cultura e società attuali.
La super produzione di dati trasforma l'informazione in "rumore" e muta radicalmente i paradigmi della conoscenza. Se non ci si vuole limitare ad affrontare questo problema solo da un punto di vista "ingegneristico" (data mining e Big Data, machine learning), se si vuole rendere consapevoli le persone e gli studenti del problema e fornire loro gli strumenti per farvi fronte, occorre individuare strategie comunicative e conoscitive centrate sull'uomo che siano capaci ci "creare il senso" a partire dal caos dei dati. Esistono diverse pratiche che possono venirci incontro, tra queste vi è la cura dei contenuti.
La super produzione di dati trasforma l'informazione in "rumore" e muta radicalmente i paradigmi della conoscenza. Se non ci si vuole limitare ad affrontare questo problema solo da un punto di vista "ingegneristico" (data mining e Big Data, machine learning), se si vuole rendere consapevoli le persone e gli studenti del problema e fornire loro gli strumenti per farvi fronte, occorre individuare strategie comunicative e conoscitive centrate sull'uomo che siano capaci ci "creare il senso" a partire dal caos dei dati. Esistono diverse pratiche che possono venirci incontro, tra queste vi è la cura dei contenuti.
La cura dei contenuti e il diluvio informativo
Questo il link della presentazione che ho utilizzato durante l'incontro: La cura dei contenuti e il diluvio informativo.
La presentazione si divide in due parti: la prima teorica e la seconda operativa.
La presentazione si divide in due parti: la prima teorica e la seconda operativa.
Questi gli argomenti trattati nella prima parte:
- Isidoro di Siviglia patrono di Internet
- A che punto è la notte?
- Sovraccarico informativo
- da Informazione a Rumore
- Il Web è troppo grande per poterlo conoscere
- Cura dei contenuti: via centrata sull'uomo
- Esempi utilizzo didattico
- cura dei contenuti: definizioni
- cura contenuti e competenze di cittadinanza
- Intelligenza Collettiva e Cura dei Contenuti
- Pierre Lèvi
- Robin Good
- Howard Rheingold
- David Weinberger
- Platone nella rete
la seconda parte propone un percorso attraverso una serie di applicazioni web e per dispositivi mobili adatte alla pratica della curation e del pensiero critico, ovvero ad effettuare in rete operazioni quali: cercare, vagliare, validare, categorizzare, interpretare, commentare e condividere le informazioni.
per ogni applicazione vengono indicati dei link che rimandano a:
esempi di utilizzo didattico;
video tutorial in italiano;
articoli di recensione e/o presentazione.