Il modello SAMR è stato sviluppato da Ruben Puentedura con l'obiettivo di facilitare l'azione di integrazione delle nuove tecnologie nella didattica. Infatti il semplice utilizzo di applicazioni web, dispositivi digitali, etc. non produce automaticamente e magicamente un miglioramento della qualità dell'apprendimento.
Usare il web, apps per dispositivi mobili, dispositivi digitali come LIM o Tablet, in aula e con gli studenti, non significa avere integrato le nuove tecnologie nella didattica.
L'integrazione avviene solo se si muove da premesse pedagogiche, si individuano gli obiettivi educativi che si vuole conseguire, si inseriscono le tecnologie entro questo quadro, selezionandole e adattandole alle esigenze degli studenti e del docente e inserendole nella situazione reale in cui si prevede di sviluppare l'attività didattica e nel contesto comunicativo, metodologico, disciplinare / interdisciplinare nel quale si agisce. In altri termini l'innovazione è una questione didattica e non tecnologica, ma non può prescindere da una conoscenza e padronanza delle tecnologie.
Il Modello SAMR
Per illustrare le caratteristiche e il funzionamento del Modello SAMR propongo la recensione e rielaborazione di alcuni post comparsi in questi ultimi anni sull'argomento. Ho tradotto molto liberamente i post mescolandoli con osservazioni e commenti personali al fine di costruire un percorso coerente e chiaro.
Per illustrare le caratteristiche e il funzionamento del Modello SAMR propongo la recensione e rielaborazione di alcuni post comparsi in questi ultimi anni sull'argomento. Ho tradotto molto liberamente i post mescolandoli con osservazioni e commenti personali al fine di costruire un percorso coerente e chiaro.
Utilizzare il Modello SAMR come guida per l'apprendimento
Questo il titolo di un post dal blog thatedtechguy, pubblicato il 09/03/2015 da James Gibbons che mette a fuoco il problema collegato all'uso delle Tecnologie Digitali: esse possiedono un enorme potenziale educativo ma occorre utilizzarle in modo didatticamente e pedagogicamente efficace. Un possibile aiuto per guidare docenti e studenti nel processo di implementazione delle TIC nell'apprendimento e nell'insegnamento, è offerto dal modello S.A.M.R.
- (Sobstitution) Sostituzione
- (Augmentation) Sviluppo
- (Modification) Modifica
- (Ridefinition) Ridefinizione
La Storia
Il modello SAMR, nelle intenzioni di Ruben Puentedura, nasce allo scopo di consentire agli educatori l'analisi dell'efficacia e dell'impatto che le tecnologie hanno su insegnamento e apprendimento. Il modello prevede 4 livelli ordinati gerarchicamente dal più basso: la sostituzione; al più alto: la ridefinizione.
Ipotizza, inoltre, un impatto massimo delle nuove tecnologie ai livelli più alti. I 4 livelli sono così articolati:
Ipotizza, inoltre, un impatto massimo delle nuove tecnologie ai livelli più alti. I 4 livelli sono così articolati:
#Miglioramento: che si suddivide in: sostituzione e sviluppo: le tecnologie sono utilizzate per migliorare la realizzazione di un compito
# Trasformazione: suddiviso a sua volta in modificazione e ridefinizione: i compiti sono programmati in modo tale da non poter essere svolti se non con le tecnologie.
Tratto da Kate Schrock's Guide to Everytihng - Samr and Bloom |
Traduco il testo dell'immagine con cui viene sinteticamente rappresentato il modello SAMR. I 4 livelli vanno letti dal basso verso l'alto
1. Potenziamento
1.1 Substitution - Sostituzione
Tecnologia sostituisce gli strumenti tradizionali senza alcun vantaggio e miglioramenti sul piano funzionale
1.2 Augmentation - Miglioramento
Crescita: Tecnologia sostituisce gli strumenti tradizionali con vantaggi e miglioramenti funzionali
2. Trasformazione
2.1. Modification - Modificazione
La tecnologia rende possibile riprogettare attività tradizionali modificandole in modo significativo
2.2.Redefinition - Ridefinizione:
La tecnologia consente la realizzazione di nuove attività prima impossibili
Queste le caratteristiche di ogni stadio o livello del modello:
1. Sostituzione: la tecnologia è utilizzata come uno strumento alternativo a quelli tradizionali per svolgere un compito, non vi è un reale cambiamento. Vi possono essere situazione in cui ciò si rende conveniente o necessario, ma non vi sono vantaggi reali in termini di apprendimento e insegnamento.
Esempio: anziché scrivere a mano gli studenti utilizzano una app per scrivere una relazione
2. Sviluppo: in tale fase la tecnologia è utilizzata ancora come sostitutiva delle metodologie tradizionali, offre però miglioramenti rispetto alle modalità di esecuzione del compito. Si tratta di una situazione che si può verificare spesso, tuttavia non produce un netto miglioramento dell'esperienza di apprendimento.
Esempio: utilizzo di una applicazione per la scrittura digitale sfruttandone le funzionalità (inserimento immagini, controllo ortografico, layout pagina, ipertestualità, etc.) con risultati non ottenibili con la scrittura su
3. Modificazione: è in questa fase che la tecnologia comincia a potenziare insegnamento e apprendimento, infatti i compiti vanno progettati in modo da ottimizzare l'utilizzo e l'impatto delle tecnologie.
3. Modificazione: è in questa fase che la tecnologia comincia a potenziare insegnamento e apprendimento, infatti i compiti vanno progettati in modo da ottimizzare l'utilizzo e l'impatto delle tecnologie.
Esempio: gli studenti possono utilizzare una applicazione web o mobile per scrivere in modalità collaborativa e cloud. Tale attività consente loro di commentare in tempo reale il testo, dialogare secondo un approccio peer tutoring. Questo determinerebbe un risultato finale migliore rispetto alla realizzazione di un documento in modalità tradizionale (individuale e a con la scrittura manuale).
4. Ridefinizione: in questa fase la tecnologia determina un netto miglioramento e potenziamento dell'esperienza di apprendimento e ottiene i risultati migliori. Le attività sono nuove rispetto a quelle tradizionali, rese possibili dalle tecnologie educative e disegnate in modo da sfruttarne appieno le potenzialità.
Esempio: il documento realizzato collaborativamente viene pubblicato sul web tramite un blog, un sito web o altro. Gli studenti sono in genere più motivati quando sanno che il frutto della loro attività sarà mostrato ad altre classi e condiviso con un pubblico reale. Inoltre questo permette di commisurare le loro abilità linguistiche con il giudizio del pubblico. Comprensione e gradimento devono tenere conto, nel momento stesso della composizione, dell'audience e dovranno anche confrontarsi con le reazioni di questa.
Applicazioni a supporto del modello SAMR
Esempio: il documento realizzato collaborativamente viene pubblicato sul web tramite un blog, un sito web o altro. Gli studenti sono in genere più motivati quando sanno che il frutto della loro attività sarà mostrato ad altre classi e condiviso con un pubblico reale. Inoltre questo permette di commisurare le loro abilità linguistiche con il giudizio del pubblico. Comprensione e gradimento devono tenere conto, nel momento stesso della composizione, dell'audience e dovranno anche confrontarsi con le reazioni di questa.
Applicazioni a supporto del modello SAMR
vengono quindi indicate alcune applicazioni a supporto di tale modello, ma sono poche, talune a pagamento e solo per sistema operativo iOS tranne EdPuzzle e WordPress. Consiglio quindi di consultare l'archivio di applicazioni didattiche da me realizzato con zeef a questo indirizzo:
https://educational-web-apps.zeef.com/it/gianfranco.mariniUn Esempio: il modello SAMR con Google Apps
Per chiarire le modalità operative e la valenza didattica del Modello SAMR propongo questa infografica tratta da elearninginfographics, creata da Erifili Davis e intitolata: Google Apps e il modello SAMR.
Sotto l'infografica potrete trovare la traduzione del testo. Cliccare sull'immagine per visualizzare l'infografica alla sua dimensione originale
Infografica creata da Erifili Davis |
Traduzione Infografica
1. Che cos'è SAMR?Acronimo per "Sostituzione - Miglioramento - Modificazione - Ridefinizione"
# Sostituzione: utilizzare nuove tecnologie per una attività educativa tradizionale
# Miglioramento: utilizzare nuove tecnologie che determinano un miglioramento nello svolgimento di un'attività educativa tradizionale
# Modificazione: utilizzare nuove tecnologie per cambiare un'attività educativa tradizionale
# Ridefinizione: usare nuove tecnologie per creare nuove attività educative
2. Perché usare Google Apps?
Milioni di studenti ed educatori in tutto il mondo utilizzano Google Apps per l'educazione. I vantaggio sono che possono essere utilizzate in qualsiasi tipo di dispositivo e con qualsiasi sistema operativo e sono free.
3. Esempio del modello SAMR in azione
# Compito Originale: scrivere una relazione su una città utilizzando carta / penna / colla e forbici
# Sostituzione: utilizzare Google Docs e cercare su Internet materiali e fonti per creare la relazione
# Miglioramento: utilizzare Google Docs e cercare su Internet materiali e fonti per creare la relazione e condividere il documento con il docente
# Modificazione: utilizzare Google Docs e cercare su Internet materiali e fonti per creare la relazione e condividere il documento con il docente e gli altri studenti. Gli studenti possono lo strumento per inserire commenti per discutere i vari punti della relazione.
# Ridefinizione: utilizzare Google Hangouts per visionare un tour virtuale di una città realizzato da una classe di quell'altra città e dialogare con gli studenti di quest'altra classe. Documenti, domande, immagini possono essere postate su Google+. I gruppi di studenti possono collaborare per creare rapporti, relazioni, documentazioni utilizzando a loro scelta le applicazioni di Google come: Doc. Slides, YouTube, Blogger. La relazione finale può contenere elementi multimediali.
La ridefinizione aiuta a realizzare esperienze di apprendimento più significative e centrate sugli studenti
Conclusioni
Le fasi più elevate (modificazione e ridefinizione) mettono in gioco quelle che nella tassonomia di Bloom vengono definite abilità e competenze di alto livello - HOTS, come analisi, valutazione e creazione. Sono tuttavia molto utili anche le fasi precedenti.
LINKOGRAFIA
Chi volesse può consultare anche i seguenti post che trattano dell'argomento
1. Edtechtoday, SAMR and Bloom's Taxonomy, 18/02/2015
2. TeachTought, Using The SAMR Model To Frame How To Teach With Apps