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Didattica per competenze: un percorso di approfondimento

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Un percorso sulla didattica per competenze articolato in 6 passi per comprendere cosa sia, come possa essere implementata nella didattica e documentarsi sui temi e problemi che l'approccio per competenze chiama in causa. Ho scelto contributi di autori che per autorevolezza, chiarezza espositiva, ricchezza e completezza delle informazioni, potessero fornire un itinerario introduttivo al tema. Non sempre concordo con tutto quello che viene sostenuto in questi interventi intorno alle competenze, ma penso anche che tutti offrono spunti interessanti e stimolanti. Le risorse sono quelle che io conosco, sono certo che esistano altri contributi interessanti e utili e quando ne verrò a conoscenza li segnalerò. 
Questi gli autori e i loro interventi:

  • Mario Castoldi, lavorare per competenze, 5 video lezioni;
  • Pierfranco Ravotto, didattica delle competenze, video lezione;
  • Franca Da Re, costruzione del curricolo per competenze, webinar;
  • Gianni Marconato, Il flusso della conoscenza e le Competenze, articolo;
  • Franca Da Re, La didattica per competenze - Apprendere competenze, descriverle, valutarle, saggio;
  • Federico Batini, Percorsi per competenze, 4 saggi.

Tutte le risorse sono liberamente fruibili e/o scaricabili.

Il problema: cosa sono queste competenze?
Le definizioni di competenza che vengono generalmente fornite risultano spesso insoddisfacenti perché:
non si comprende il carattere specifico della competenza, che:

  • o viene diluito, riducendola a una combinazione di conoscenze, abilità attitudini;
  • o viene specificato come un generico "saper fare", magari in "contesti reali".

In entrambi i casi siamo si fa veramente fatica a capire cosa sia questa competenza, dato che tali definizioni coprono qualsiasi attività umana, quindi si tratta di una definizione che non definisce. 
Il gioco è sempre lo stesso, si fa riferimento a un processo sistemico complesso come l'apprendimento, si isola uno degli elementi di tale intero dal contesto, lo si assolutizza e nasce una nuova religione, in questo caso la didattica per competenze. 
Evidentemente occorre andare al di là della ingenua rappresentazione di competenza propria di questa impostazione riduttiva se si vogliono davvero valorizzare le competenze nella didattica. Occorrerà, in primo luogo, ricondurre le competenze  nel continuum dell'apprendimento in cui conoscenze e competenze sono strettamente correlate e non separabili; quindi studiare come si configurino le variabili del conoscere e dell'apprendere (qui le terminologie variano a seconda dell'autore e dell'approccio teorico): conoscenze, informazioni, capacità, abilità, competenze, etc.; per essere poi in grado di costruire modelli che potranno svolgere un ruolo di guida nel processo di insegnamento e apprendimento e che potranno anche variare a seconda dei contesti, delle esigenze, delle finalità e obiettivi dell'agire formativo. Non esiste un super - modello della conoscenza e del suo apprendimento.

Personalmente penso che ...
Il tema delle competenze è divenuto centrale nell'attuale dibattito su scuola e didattica ed è parte essenziale di differenti concezioni che si confrontano e scontrano:

1. da un lato la narrazione sottesa alla legge della buona scuola e al PNSD che vede nelle didattica per competenze il principale strumento per riformare la pratica dell'insegnamento e dell'apprendimento e collegare la scuola al mondo reale

2. dall'altra la posizione critica di coloro che vedono il riferimento alla didattica per competenze strumentale rispetto al progetto di asservimento della scuola al mercato e ad un modello aziendalistico. 

Personalmente propendo per la seconda ipotesi, ai posteri l'ardua sentenza su chi abbia ragione, ma sono anche convinto che la "didattica per competenze" sia un approccio che possa effettivamente migliorare la didattica a condizione di non ridurre tutto a competenza e di non ridurre la competenza alla schematica e superficiale visione di un sapere che diventa un fare.
Trovo inoltre che la demonizzazione del sapere astratto e simbolico, che spesso accompagna i "fondamentalisti della competenza", sia qualcosa di abominevole e stolto.

1. Playlist: Mario Castoldi, Lavorare per Competenze
La playlist raccoglie 5 video lezioni del prof. Mario Castoldi dedicate alla didattica per competenze e pubblicate nell'area competenze del sito della De Agostini Scuola curato dallo stesso prof. Castoldi. 
Mario Castoldi insegna insegna didattica generale e tecnica della valutazione presso l'università di Torino. 
Le lezioni sono finalizzate a introdurre la didattica per competenze e costituiscono un ottimo punto di partenza per chi voglia affrontare questa problematica. 
Ogni è dedicata ad esaminare un aspetto chiave del "lavorare per competenze", mettendo a confronto la didattica tradizionale con quella per competenze in modo da evidenziarne le differenze. I temi affrontati sono: progettazione, didattica, valutazione, competenze chiave di cittadinanza.

Lavorare per Competenze
Il ciclo di 5 lezioni è intitolato  "Lavorare per competenze, quali sfide per l'insegnamento". Sono state pubblicate sul canale YouTube della De Agostini Scuola nel gennaio del 2015. La durata dei video sintesi varia da 8 a 14 minuti.
Questi i titoli di ciascuna lezione:
1. Lavorare per competenze: Quali sfide per l'insegnamento?
2. Progettare per competenze: cosa cambia?
3. Didattica per competenze: cosa cambia?
4. Valutazione per competenze: cosa cambia?
5. Competenze chiave di cittadinanza: quale ruolo nel curricolo?
Ho dovuto creare una mia playlist perché in quello del canale yotube della De Agostini Scuola (poco curato), manca la lezione 2, chissà perché !!





2. Pierfranco Ravotto - Didattica delle Competenze
Un intervento di Pierfranco Ravotto che inserisco in questo percorso perché focalizzato su due questioni: cosa si intende per competenza e cos'è la didattica per competenze.
L'intervento di Pierfranco Ravotto è intitolato "didattica delle competenze", è stato pubblicato il 20/08/2017, la sua durata è di 15:13 minuti. 



Sintesi dell'intervento
Dopo avere chiarito che con la didattica per competenze il focus non è più sul programma ma sull'apprendimento e si attua il passaggio dall'erogazione dei contenuti alle prestazioni dello studente, Pierfranco Ravotto cerca di definire cosa sia la competenza a partire da tre documenti europei.  

  • Raccomandazione europea - competenze chiave
    Competenza: combinazione di conoscenze, abilità e attitudini per affrontare una situazione
  • European Qualification Framework
    capacità di utilizzare conoscenze, abilità, capacità personali, in situazioni di lavoro e studio. 
  • e-Competence Framework (d-CF)
    competenza abilità nell'applicare conoscenze, skill e attitudini per raggiungere risultati osservabili.
In tutti e tre i casi al competenza risulta una combinazione di sapere, saper fare, saper essere, minimo comun denominatore cui rimandano tutte queste definizioni sembra, dunque, il saper fare in un contesto reale. 
Nella seconda parte della lezione vengono quindi esaminate sinteticamente le implicazioni sul piano didattico. 


3. Franca da Re - costruzione del curricolo per competenze 
Webinar tenuto da Franca Da Re, ispettore dell'USR Veneto, presso l'I.C. Volta di Mandello del Lario e pubblicato sul canale YouTube dell'Istituto il 21/07/2015. La durata del video è di 58:18 minuti. tema del Webinar è la "Costruzione del Curricolo per Competenze". Link diretto: Webinar: costruzione del curricolo per competenze.


L'Evento è stato organizzato in collaborazione con la casa editrice Pearson, dal cui sito è scaricabile gratuitamente il video del webinar e altri materiali sulla "Didattica per Competenze".
Nel Webinar si affrontano i seguenti argomenti generali
# Discipline e competenze
# prove esperte e compiti autentici
# insegnare nel XXI secolo

Sintesi del Webinar
  1. Si parte dalla Competenze Chiave Europee, raccomandazione del 18/12/2006;
  2. Vengono illustrate le competenze culturali di base disciplinari fino alle 8 competenze chiave per la cittadinanza e l'apprendimento permanente.
  3. Si fa riferimento al riordino del secondo ciclo e alla didattica per competenze sviluppata secondo i 4 assi:
    # linguaggi,
    # matematico,
    # scientifico,
    # storico - culturale
  4. Si esaminano poi le 8 competenze di cittadinanza, che devono essere conseguite entro gli assi culturali e che differiscono dalle competenze chiave europee: comunicare, risolvere problemi, collaborare, agire in modo autonomo, imparare ad imparare, progettare, acquisire e interpretare l'informazione, individuare collegamenti e relazioni.

4. Gianni Marconato: Il flusso della conoscenza e le Competenze
Un importante articolo di Gianni Marconato pubblicato sul suo blog il 17/03/2017 e intitolato Il flusso della conoscenza e le competenze. Il problema è quello di cercare di proporre una definizione delle competenze e del rapporto tra queste e le conoscenze, che superi l'ingenuo riduzionismo implicito nelle definizioni ufficiali (europee e ministeriali) che rimandano a una visione stereotipata per cui le competenze sono l'applicazione pratica delle conoscenze.
Uno dei problemi centrali dell'attuale dibattito sulla didattica è infatti rappresentato dal rapporto tra conoscenze e competenze, che viene semplicisticamente concepito in modo "sostitutivo": alla scuola delle conoscenze si andrebbe sostituendo quella delle competenze.
Secondo Gianni Marconato, conoscenze e competenze non sono pensabili secondo uno schema dualistico, quasi si contrapponessero come teoria e pratica. 
La tesi avanzata è che la conoscenza sia un flusso, un continuum che si sviluppa in forma sempre più complesse ma strettamente interrelate.

Il Continuum delle Conoscenze
Partendo dall'architettura della conoscenza umana di David Jonassen, Marconato propone un modello per cui le conoscenze costituiscono un "flusso unico", articolato in diverse fasi, che forma un ecosistema che si può caratterizzare secondo due variabili: i contenuti e il soggetto dell'apprendimento. Avremo quindi un flusso che:
1. muove da processi cognitivi semplici verso processi cognitivi più complessi
2. parte dall'appropriazione dei contenuti e muove verso il soggetto che apprende e agisce "in situazione"

Apprendimento come Sistema Dinamico Aperto
Le fasi del flusso del sistema delle conoscenze che Marconato esamina sono:
  1. Memorizzazione - apprendimento meccanico: conoscenza dichiarativa e procedurale.
  2. Comprensione - apprendimento significativo: conoscenza strutturale e situazionale.
  3. Competenza - apprendimento situato: conoscenza concettuale, strategia e esperienziale.
Personalmente ritengo che la direzione del flusso, ovvero l'interagire delle varie parti del sistema delle conoscenze, non sia unidirezionale. I risultati ad un livello possono portare a ridefinire e/o riorganizzare, le fasi precedenti. Determinati risultati a livello di conoscenze strategiche o esperienziali possono portare a riorganizzare la struttura delle conoscenze dichiarative.
In questo modo avremo un modello in cui la conoscenza è, diacronicamente, un flusso e sincronicamente come un sistema, le cui fasi o parti (sottosistemi) sono in continua interazione tra loro. Il sistema è dinamico e aperto e si sviluppa in funzione delle interazioni non lineari tra gli elementi che lo costituiscono

La presentazione in 12 slides realizzata d Gianni Marconato riassume il modello proposto nell'articolo:



5. Franca Da Re: La didattica per competenze - Apprendere competenze, descriverle, valutarle
Segnalo il saggio di Franca Da Re, edito da Pearson, scaricabile grauitamente in formato PDF. Il titolo è :"La didattica per competenze - Apprendere competenze, descriverle, valutarle".

Il Libro
Si tratta di un saggio di 151 pagine, costituito da 5 capitoli, questo l'indice dei capitoli:

Cap 1: Competenza: verso una definizione condivisa
Cap 2: Fornire strumenti per la formazione della persona competente
Cap 3: Costruire un curricolo per competenze e descrivere i risultati
di apprendimento
Cap 4: Strategie, tecniche, strumenti didattici per costruire competenze
Cap 5: Verifica, valutazione e certificazione delle competenze
Si tratta di uno dei testi più interessanti e costituisce un'ottima introduzione alla didattica per competenze.

6. Federico Batini: percorsi per competenze
Presso il sito della casa editrice Loescher sono disponibili e liberamente scaricabili in formato PDF i 4 libri in cui si articolano I percorsi per competenze di Federico Batini. Federico Batini insegna all'Università di Perugia Pedagogia sperimentale e Metodi e Tecniche della Valutazione scolastica. Molto interessante l'approccio metodologico da lui proposto dell'orientamento narrativo. Per altre informazioni sull'autore e le sue ricerche si può consultare il suo blog: Due parole su di me.

Il percorso
I percorsi per competenze forniscono un quadro teorico e suggeriscono alcuni percorsi didattici che possono essere utilizzati come riferimenti nella pratica didattica. Sono suddivisi in base ai 4 assi:

1. Asse dei linguaggi: Parlo, Leggo, scrivo, percorsi per competenze di italiano, Loescher, 2014, 130 pagine: quadro teorico e 6 percorsi didattici. Link per scaricare il testo: Parlo, Leggo, scrivo - PDF

2. Asse storico sociale: Quando, dove e perché, percorsi per competenze di storia e geografia, Loescher, 2013, pagine 130: quadro teorico e 4 percorsi didattici. Link per scaricare il testo: Quando, dove e perché - PDF

3. Asse Matematico: Analizzo, interpreto e risolvo, percorsi per competenze in matematica, Loescher, 2014, pagine 98: quadro teorico e 4 percorsi didattici. Link per scaricare il testo: Analizzo, interpreto e risolvo - PDF

4. Asse Scientifico tecnologico: Osservo, ipotizzo e comprendo, percorsi per competenze in scienze, Loescher, 2013, pagine 130: quadro teorico e tre percorsi didattici. Link per scaricare il testo: Osservo, ipotizzo e comprendo - PDF.


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