La trilogia dell'odioè l'espressione con cui ci si riferisce a tre storie illustrate per ragazzi che costituivano altrettanti manuali per l'educazione all'odio nei confronti degli ebrei nel terzo Reich.
In un articolo dal titolo La trilogia Sturmer, educare all'odio, l'antisemitismo nazista in tre libri per ragazzi, pubblicato su Amedit (Amici del Mediterraneo), rivista trimestrale di cultura, il 3/10/2018, Massimiliano Sardina ricostruisce questa singolare e tremenda vicenda prendendo spunto dal saggio curato da Ivano Palmieri,Educare all'odio, Cierre Edizioni, 2018.
Image may be NSFW. Clik here to view. ![]() |
copertina del saggio a cura di Ivano Palmieri, "Educare all'odio" |
Le 3 storie illustrate
I tre volumi vengono pubblicati dalla casa editrice Der Sturmer di proprietà di Jiulius Streicher, nazista della prima ora e fortemente antisemita. A partire dal 1936 la casa editrice pubblica tre libri illustrati per bambini che hanno grande diffusione nelle scuole tedesce:
Il fungo velenoso, 1938;
Cliccando sui link potrete accedere ai testi e alle illustrazioni dei tre libri (testi in inglese).
La Judenfrage e l'educazione dei bambini
Inculcare il senso di appartenenza per il proprio gruppo, la comunità ariana - tedesca, è tutt'uno con il disprezzo verso il "nemico": gli ebrei. Oggetto di pregiudizio razzialmente giustificato, gli ebrei sono il capro espiatorio per eccellenza, è l'odio per l'ebreo che, nell'ideologia nazionalsocialista, cementa la comunità di popolo ariana. La Judenfrage, la questione ebraica, è la sfida fondamentale che occorre vincere per ripristinare la purezza del sangue ariano e superare la crisi del popolo tedesco.
La scuola si mobilita massicciamente, vengono introdotte nuove discipline come l'igiene razziale, la storia viene riscritta dal punta di vista della teoria razziale nazista e anche l'immaginario viene sistematicamente ridefinito. È il caso di questi Kinderbucher, l'ebreo prende il posto dell'orco, della strega, della matrigna, è il cattivo che va eliminato se non vogliamo che elimini noi.
L'antisemitismo costituisce il culmine, la finalità principale del sistema educativo, il principale strumento per garantire la salvezza della razza ariana dal complotto giudaico che, tramite la mescolanza del sangue e gli strumenti economico- finanziari, mira a distruggere la Germania e il popolo tedesco.
Massimiliano Sardina ricostruisce efficaemente il contesto storico - culturale nel quale inquadrare la strategia educativa e narrativa dell'odio veicolata da questi libri per bambini. L'ebreo è l'assolutamente altro, l'inassimilabile, il rapporto è "o noi o loro", non esiste una terza possibilità. Così ne Il fungo velenoso una madre si rivolge alla sua figlioletta: «…Figlia mia, l’Ebreo non è umano come noi. Il suo dio è il denaro. E per accumulare denaro, è pronto a qualsiasi crimine. Non si dà pace, finché non si trova seduto su un bel sacco di denaro (…) E con questo denaro ci renderà tutti schiavi, o ci distruggerà; con questo denaro, si impadronirà del mondo.»