Il Problema
Il sovraccarico informativo e cognitivo che caratterizza il web costituisce il principale problema per un suo utilizzo consapevole ed efficace. La quantità di informazioni prodotta ogni anno cresce i misura esponenziale e si tratta di informazione destrutturata, non certificata, aperta e inclusiva.
Il web non è più da tempo "a misura" del singolo individuo e delle razionalità lineare, occorrono strategie nuove, se non si vuole delegare esclusivamente all'intelligenza artificiale e al learning machine l'agire in rete. Ciò che occorre è aggiornare ai tempi della rivoluzione digitale quegli strumenti con cui tradizionalmente si è affrontato il problema della cura della conoscenza: cercare, organizzare, contestualizzare, interpretare, condividere.
La cura dei contenuti
Il sovraccarico informativo e cognitivo che caratterizza il web costituisce il principale problema per un suo utilizzo consapevole ed efficace. La quantità di informazioni prodotta ogni anno cresce i misura esponenziale e si tratta di informazione destrutturata, non certificata, aperta e inclusiva.
Il web non è più da tempo "a misura" del singolo individuo e delle razionalità lineare, occorrono strategie nuove, se non si vuole delegare esclusivamente all'intelligenza artificiale e al learning machine l'agire in rete. Ciò che occorre è aggiornare ai tempi della rivoluzione digitale quegli strumenti con cui tradizionalmente si è affrontato il problema della cura della conoscenza: cercare, organizzare, contestualizzare, interpretare, condividere.
La cura dei contenuti
Una delle possibili strade per un approccio al problema dell'Information Overloadè la curation o "cura dei contenuti" che si pone come "ermeneutica del web", sistema di ricerca, filtraffio, interpretazione e condivisione dei contenuti rilevanti, significativi e affidabili su un certo tema.
In questo breve video Robin Good spiega cosa sia la content curation. Il video presenta la risposta a 3 domande:
- cos'è la cura dei contenuti?
- a cosa serve?
- è vero che si risparmia tempo a fare curation?
Robin Good riesce in modo molto efficace e con un linguaggio chiaro a rispondere a queste domande. La curation è "l'arte di cercare, trovare, organizzare in collezioni tutto ciò che è rilevante per scoprire, conoscere e approfondire un certo argomento".
Interessante per chi si occupa di formazione il "taglio" con cui Robin Good propone la sua "versione" di cura dei contenuti, in quanto l'apprendimento e la conoscenza hanno un ruolo fondamentale nel processo di curation e nelle sue finalità.
Scheda Video
Autore: Robin Good
Data Pubblicazione: 20/02/2017
Durata: 3:36
Qualche esempio tratto dal lavoro di curation di Robin Good, permette di meglio comprendere il valore aggiunto che la curation può offrire nella guerra per addomesticare il diluvio informativo che sta trasformando la rete nella Biblioteca di Babele di Borges o in un feudo del marketing o in una sorta di demenza collettiva.
- Cotent Curation: raccolta realizzata con Zeef di strumenti e risorse per la cura dei contenuti suddivise in 56 differenti categorie tematiche. Sono classificate più di 500 risorse, strumenti, applicazioni online e per dispositivi mobili, etc.
- Top Free Tools: blog curato da Robin Good in cui vengono quotidianamente segnalati strumenti free per la collaborazione, la ricerca, l'organizzazione e presentazione di contenuti, la gestione delle attività, etc.