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William Hogarth, 1753, intitolata False Perspective |
Molti ritengono che l'attuale ecosistema dell'informazione sia strutturalmente contraddistinto dal fenomeno della post-verità che consiste in una modalità di rapportarsi alle informazioni / notizie senza che venga presa in considerazione la loro verità o falsità, queste sarebbero percepite su basi emotive - acritiche, senza porsi il problema della loro attendibilità e oggettività.
Nelle sue accezioni più spinte l'espressione indica l'impossibilità di discriminare, all'interno dei flussi informativi del web e dei social media, tra ciò che è vero e ciò che è falso.
La post verità costituirebbe lo statuto epistemico proprio dell'intera infosfera, considerando come tale l'universo mediale nel suo complesso (web, giornali, tv, radio, etc.), caratterizzata da fenomeni quali le fake news, le bufale, la misinformazione e la disinformazione. Da qui l'esigenza del rilancio del pensiero critico (Critical Thinking) e dell'educazione ai media
Non solo fake news ma anche fake argument
Senza nulla togliere al dibattito sulle fake news vorrei focalizzare l'attenzione su un fenomeno strettamente intrecciato alla diffusione di notizie false e, forse, molto più pervasivo, quello delle fallacie nel ragionamento. Si tratta di errori logici che nascono da difetti (spesso voluti) con cui sono costruite le argomentazione del discorso pubblico in ogni ambito: dai social alla politica, dalla pubblicità alla morale, dalla cronaca alle varie forme di storytelling, al punto che gran parte della comunicazione contemporanea è intessuta sul filo delle fallacie.
Una risorsa contro le Fallacie: il sito argomentare.it
Le Fallacie argomentativeè una sezione di un vecchio sito realizzato da Paolo Vidali e nasce dalla volontà di condividere il "nucleo essenziale" del materiale che si trova in due opere ormai fuori commercio:
G. Boniolo, P. Vidali, La filosofia della scienza, B. Mondadori ed., Milano 1999.G. Boniolo, P. Vidali, Argomentare. Corso di Filosofia, in voll. 5, Paravia - Bruno Mondadori, Milano 2002-2003.
Intendo presentare e commentare questo sito che, al di là di una grafica superata e di una navigazione macchinosa, si presenta come un interessante e utile contributo alla diffusione del pensiero critico e argomentativo e costituisce un'importante risorsa per l'educazione al ragionamento e la didattica.
Cosa sono le fallacie argomentative
Sono così definiti, in ambito logico e argomentativo, quei ragionamenti che sembrano corretti ma contengono
degli errori in uno o più elementi costitutivi del ragionamento, come, ad esempio:
- partire da premesse solo apparentemente vere
- compiere inferenze scorrette
- sostenere la propria tesi con argomenti irrilevanti o non pertinenti,
etc.
Il carattere delle fallacie è proprio quello di simulare ragionamenti logicamente corretti ma che, ad n'analisi più approfondita, mostrano di "non funzionare". Per comprendere il tipo di "inganno" prodotto dalle fallacie consiglio di soffermarsi sull'immagine che apre la sezione, una stampa di William Hogarth, del 1753, intitolata False Perspective (Falsa prospettiva).
Cliccare sull'immagine per ingrandire
Una classificazione delle fallacie
Uno schema di classificazione delle fallacie
Altre Risorse
La pagina della sezione fallacie argomentative, presenta anche, nella parte superiore, alcuni link che permettono di integrare e approfondire il tema delle fallacie.
Interessanti sono, in particolar modo, i seguenti documenti:
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thou shalt not commit logical fallacies - non commetterai errori logici - https://yourlogicalfallacyis.com/ |
Una classificazione delle fallacie
Non esiste uno schema che permetta di classificare in modo univoco e universale gli argomenti e le fallacie ad essi corrispondenti. Viene tuttavia proposto in questa pagina, uno schema di classificazione delle fallacie raggruppate in 5 gruppi o luoghi, a seconda dell'errore di ragionamento che contengono, per cui avremo fallacie di:
- Coerenza: strutture logiche condivise (uguaglianza, differenza identità, non contraddizione, il maggiore-minore). Si basano sui nessi logici esistenti tra gli elementi del ragionamento.
Tipiche di tale gruppo sono le fallacie deduttive e quelle pseudo deduttive. - Ideale: sono argomenti che si basano sulla priorità di determinate credenze e/o valori e/o parametri rispetto ad altri, per esempio: la preminenza del possibile sul reale, della causa sull'effetto, del prima sul dopo, dell’ideale sul reale. Si basano su conoscenze e valori condivisi che si ritengono validi in assoluto e indipendentemente dall'esperienza.
Le fallacie di questo gruppo sono le Fallacie a priori. - Esitente: il contrario dei precedenti, si fondano sulla priorità dell'esistente sul possibile, del reale sull'ideale, dell'effetto sulla causa, etc. Sono fondata sulla tesi del primato dell'esperienza.
Ai luoghi dell'esistente sono legate le Fallacie a posteriori. - Ordine: tali fallacie nascono dal valore che viene riconosciuto a elementi quali: ordine, simmetria, eleganza, corrispondenza, etc.
Qui troviamo le Fallacie strutturali. - Persona: nascono dall'assumere come discriminante il valore che viene riconosciuto al merito dell'individuo, alla persona e ai suoi diritti, alla dignità dell'uomo, etc.
Tale gruppo produce le Fallacie pragmatiche.
Alla seguente pagina: Luoghi Comuni, si può trovare una definizione dei luoghi comuni e i 5 tipi di luoghi comuni o gruppi di fallacie sopra riportati.
Uno schema di classificazione delle fallacie
La tabella le varie fallacie suddivise in 6 colonne secondo i 6 tipi di fallacia messi in evidenza in precedenza.
Cliccando sulla fallacia argomentativa che interessa avremo una serie di informazioni che ci permettono di comprendere i meccanismi dell'errore logico. Possiamo infatti trovare:
- definizione della fallacia considerata
- uno o più esempi
- indicazione critica dei limiti propri di quell'errore
Altre Risorse
La pagina della sezione fallacie argomentative, presenta anche, nella parte superiore, alcuni link che permettono di integrare e approfondire il tema delle fallacie.
Interessanti sono, in particolar modo, i seguenti documenti:
- Fallacy Files, di Gary N. Curtis, ipertesto in inglese sulle fallacie
- Una lista di fallacie in forma di ipertesto realizzata da Michael C. Labossiere nell'ambito di TheNikzor Project e tradotta in italiano da Matteo Dell'Amico. Tale lista comprende un elenco di 42 fallacie